Via dei Ponti Antichi Nord Sud

  • Author: pangea
  • Created: 10 Gennaio 2024 16:10
  • Updated: 11 Gennaio 2024 9:10
Route type: bici, cavallo, trekking
Difficulty grade: medio
  • Distance 14 km
  • Time 3 h 34 min
  • Speed 4.0 km/h
  • Min altitude 466 m
  • Peak 838 m
  • Climb 769 m
  • Descent 565 m

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  • Distance Instructions
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VIA DEI PONTI ANTICHI Nord-Sud
Lunghezza: 14,2 km
Direzionalità: andata e ritorno
Modalità di percorrenza: a piedi, bike, cavallo
Salita totale: 828 m

Descrizione:
Si tratta di un percorso che corre lungo quella che fu un’importante direttrice est-ovest “via Traversa” che metteva in connessione il mar Tirreno con l’Adriatico. L’importanza di questa direttrice è avvalorata dalla presenza di numerosi castelli, antichi ponti e selciati che ne fanno sicuramente anche una delle vie più importanti per il collegamento locale tra Casentino e Valdarno. Oggi è possibile percorrere questo sentiero segnato in modo bidirezionale, si può partire dal Passo della Crocina o dall’abitato di Villa (anche dalla loc. Mulino nei pressi del Ponte sul torrente Bonano) e avere la possibilità di fare dei piccoli anelli per rientrare al luogo di partenza, usufruendo degli altri percorsi segnati del progetto Transumanza. Il percorso tocca i resti di quattro meravigliosi ponti di origine medievale: Ponte sul Torrente Bonano (ruderi), Ponte di Annibale (ruderi), Ponte di Sasso (in piedi e percorribile) e il Ponte sul fosso di Querceto (in piedi ma non percorribile). Lungo tutto il tracciato talvolta si possono ammirare anche gli originali selciati in pietra, specialmente nei pressi del Ponte di Annibale e tra Pontenano e Passo della Crocina. Vi è la possibilità di fare una variante per passare dalla frazione di Pieve Pontenano.

Da loc. La Villa (Faltona) al Passo della Crocina (N-S):
Si può arrivare direttamente nei pressi del ponte sul Bonano e lasciare la macchina in Loc. Mulino. Da qui si torna indietro lungo lo sterrato che ci conduce alla frazione di La Villa, che un tempo erano i campi coltivati di Faltona data la presenza di dolci pendenze e l’esposizione a sud dei terreni. Attraversata la frazione, riforniti di acqua presso gli antichi lavabi, si raggiunge l’asfalto e si comincia a salire in direzione Faltona. Arrivati ad una curva si seguono le indicazioni per Ortaglia e superato il gruppo di case il percorso diventa un sentiero che ci porta al bivio e di lì al Ponte di Annibale che si può ammirare comodamente seduti nell’area di sosta che si trova sotto i ruderi del meraviglioso e possente ponte. Tornati indietro al bivio precedente, si segue in salita l’antico meraviglioso selciato che poi diventa strada fino a portarci sotto il borgo di Faltona. Si entra nel paese attraverso uno stradello in pietra e si sale fino a ritrovarsi sotto la Chiesa parrocchiale del paese. Si continua per via della Repubblica e superato l’area gioghi si prende sulla sinistra via della Fonte Vecchia che salendo dolcemente ci porta furi dell’abitato per prendere una strada forestale. Si segue la strada che sale per poi proseguire lungo la curva di livello e per poi scendere, aprendo ogni tanto stupendi paesaggi sul basso Casentino. Si raggiunge Capraia e, dopo una breve visita del borgo, si seguono i cartelli per il Ponte di Sasso che si raggiunge lasciato il cimitero e dopo un breve tratto di sentiero in discesa. Arrivati al Ponte, questo è percorribile e se si vogliono fare delle belle foto e un pediluvio nelle acque del torrente Capraia, superato il ponte c’è la possibilità di scendere nell’alveo. Si riprende il sentiero in salita e arrivati ad una strada forestale si gira a sinistra per arrivare a breve alla strada asfaltata. Qui ci sono due possibilità: 1 seguire la via principale a destra 2. Fare la variante che ci porta a conoscere l’abitato di Pieve Pontenano. Continuando sulla strada asfaltata si arriva presto a Pontenano e attraversato il paese e lasciata l’antica chiesa, si scende per uscire dal paese e lasciare sulla destra gli antichi lavatoi. Da qui si segue l’antica via, in parte con il selciato originale, che conduceva al passo della Croce (Crocina), passando da meravigliosi terrazzamenti costruiti ad arte con i muretti a secco. Prima di risalire per arrivare al Passo della Crocina si passa dall’antico Ponte sul fosso di Querceto che è ben conservato anche se non è percorribile per problemi di sicurezza. Si passa attraverso il vicino guado (quasi sempre con pochissima acqua, attenzione comunque dopo le forti piogge!) e si comincia a salire tra i boschi di quercia fino a raggiungere il Passo della Crocina.

Variante della Via dei Ponti Antichi (N-S):
Questa variante è stata pensata per dare l’occasione al turista/camminatore di visitare il pregevole borgo di Pieve Pontenano. Al bivio si gira a sinistra, si scende seguendo l’asfalto fino a trovare il bivio con le indicazioni area pedonale sulla sinistra ed in breve saremo al centro del borgo di Pieve Pontenano proprio nella piazzetta antistante la Chiesa. Si lascia la chiesa sulla sinistra e si risale il borgo per la via principale, in breve ci troveremo davanti al cimitero. La variante continua a salire lungo quella che era la vecchia Via di collegamento tra Pontenano e Pieve Pontenano e che oggi è un sentiero tra il bosco di querce. Si arriva ad uno sterrato si gira a destra e di lì a breve si arriva alla strada asfaltata per ricongiungersi al tracciato principale della Via dei Ponti antichi. Si gira a sinistra e a breve si arriva a Pontenano.

1. La Via dei Ponti Antichi N-S

Altitude: 467 m

VIA DEI PONTI ANTICHI Nord-Sud
Lunghezza: 14,2 km
Direzionalità: andata e ritorno
Modalità di percorrenza: a piedi, bike, cavallo
Salita totale: 828 m

Descrizione:
Si tratta di un percorso che corre lungo quella che fu un’importante direttrice est-ovest “via Traversa” che metteva in connessione il mar Tirreno con l’Adriatico. L’importanza di questa direttrice è avvalorata dalla presenza di numerosi castelli, antichi ponti e selciati che ne fanno sicuramente anche una delle vie più importanti per il collegamento locale tra Casentino e Valdarno. Oggi è possibile percorrere questo sentiero segnato in modo bidirezionale, si può partire dal Passo della Crocina o dall’abitato di Villa (anche dalla loc. Mulino nei pressi del Ponte sul torrente Bonano) e avere la possibilità di fare dei piccoli anelli per rientrare al luogo di partenza, usufruendo degli altri percorsi segnati del progetto Transumanza. Il percorso tocca i resti di quattro meravigliosi ponti di origine medievale: Ponte sul Torrente Bonano (ruderi), Ponte di Annibale (ruderi), Ponte di Sasso (in piedi e percorribile) e il Ponte sul fosso di Querceto (in piedi ma non percorribile). Lungo tutto il tracciato talvolta si possono ammirare anche gli originali selciati in pietra, specialmente nei pressi del Ponte di Annibale e tra Pontenano e Passo della Crocina. Vi è la possibilità di fare una variante per passare dalla frazione di Pieve Pontenano.

Da loc. La Villa (Faltona) al Passo della Crocina (N-S):
Si può arrivare direttamente nei pressi del ponte sul Bonano e lasciare la macchina in Loc. Mulino. Da qui si torna indietro lungo lo sterrato che ci conduce alla frazione di La Villa, che un tempo erano i campi coltivati di Faltona data la presenza di dolci pendenze e l’esposizione a sud dei terreni. Attraversata la frazione, riforniti di acqua presso gli antichi lavabi, si raggiunge l’asfalto e si comincia a salire in direzione Faltona. Arrivati ad una curva si seguono le indicazioni per Ortaglia e superato il gruppo di case il percorso diventa un sentiero che ci porta al bivio e di lì al Ponte di Annibale che si può ammirare comodamente seduti nell’area di sosta che si trova sotto i ruderi del meraviglioso e possente ponte. Tornati indietro al bivio precedente, si segue in salita l’antico meraviglioso selciato che poi diventa strada fino a portarci sotto il borgo di Faltona. Si entra nel paese attraverso uno stradello in pietra e si sale fino a ritrovarsi sotto la Chiesa parrocchiale del paese. Si continua per via della Repubblica e superato l’area gioghi si prende sulla sinistra via della Fonte Vecchia che salendo dolcemente ci porta furi dell’abitato per prendere una strada forestale. Si segue la strada che sale per poi proseguire lungo la curva di livello e per poi scendere, aprendo ogni tanto stupendi paesaggi sul basso Casentino. Si raggiunge Capraia e, dopo una breve visita del borgo, si seguono i cartelli per il Ponte di Sasso che si raggiunge lasciato il cimitero e dopo un breve tratto di sentiero in discesa. Arrivati al Ponte, questo è percorribile e se si vogliono fare delle belle foto e un pediluvio nelle acque del torrente Capraia, superato il ponte c’è la possibilità di scendere nell’alveo. Si riprende il sentiero in salita e arrivati ad una strada forestale si gira a sinistra per arrivare a breve alla strada asfaltata. Qui ci sono due possibilità: 1 seguire la via principale a destra 2. Fare la variante che ci porta a conoscere l’abitato di Pieve Pontenano. Continuando sulla strada asfaltata si arriva presto a Pontenano e attraversato il paese e lasciata l’antica chiesa, si scende per uscire dal paese e lasciare sulla destra gli antichi lavatoi. Da qui si segue l’antica via, in parte con il selciato originale, che conduceva al passo della Croce (Crocina), passando da meravigliosi terrazzamenti costruiti ad arte con i muretti a secco. Prima di risalire per arrivare al Passo della Crocina si passa dall’antico Ponte sul fosso di Querceto che è ben conservato anche se non è percorribile per problemi di sicurezza. Si passa attraverso il vicino guado (quasi sempre con pochissima acqua, attenzione comunque dopo le forti piogge!) e si comincia a salire tra i boschi di quercia fino a raggiungere il Passo della Crocina.

Variante della Via dei Ponti Antichi (N-S):
Questa variante è stata pensata per dare l’occasione al turista/camminatore di visitare il pregevole borgo di Pieve Pontenano. Al bivio si gira a sinistra, si scende seguendo l’asfalto fino a trovare il bivio con le indicazioni area pedonale sulla sinistra ed in breve saremo al centro del borgo di Pieve Pontenano proprio nella piazzetta antistante la Chiesa. Si lascia la chiesa sulla sinistra e si risale il borgo per la via principale, in breve ci troveremo davanti al cimitero. La variante continua a salire lungo quella che era la vecchia Via di collegamento tra Pontenano e Pieve Pontenano e che oggi è un sentiero tra il bosco di querce. Si arriva ad uno sterrato si gira a destra e di lì a breve si arriva alla strada asfaltata per ricongiungersi al tracciato principale della Via dei Ponti antichi. Si gira a sinistra e a breve si arriva a Pontenano.

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